Fujifilm apre ad una nuova generazione di fotocamere mirrorless con la presentazione della X-H2S. La new entry della casa nipponica monta un nuovo sensore e un nuovo processore confrontandosi con una delle migliori fotocamere Fuji: la X-T4. Ma le novità non si fermano qui.

Nel corso dell’articolo proveremo a scegliere insieme il modello ideale per le tue esigenze professionali, mettendo a confronto Fujifilm X-H2, X-H2S e X-T4. Scopriamo insieme caratteristiche tecniche, somiglianze e differenze.

FUJI X-H2, FUJI X-H2S E FUJI X T4: il design

Fuji X-H2 e H2S

Il design della Fuji X-H2S è decisamente più grande e più pesante rispetto al modello "T", anche se non di molto. Le dimensioni sono di: 136,3 x 92,9 x 84,6 mm per 660 gr e la colorazione disponibile è il nero: elegante e raffinato.

Entrambe le fotocamere sono costruite con delle piastre in lega di magnesio e sono resistenti agli agenti atmosferici, trovi inclusa anche la protezione antigelo che resiste fino a -10˚C. Le fotocamere Fujifilm così, risultano ideali in ogni situazione e perfette compagne di avventura.

Proprio come il modello precedente (XH1), l’X-H2S sfoggia un’impugnatura molto più ampia per offrire ai fotografi una presa più confortevole quando utilizzano obiettivi di grandi dimensioni come l’XF 100-400 mm o il nuovo 150-600 mm. L’altra differenza rilevante riguarda i controlli fisici. Il modello S, infatti, ha un design più standard, con una ghiera delle modalità di scatto in alto (con 7 modalità personalizzate) e vari pulsanti dedicati agli ISO e ad altre impostazioni chiave. I pulsanti sono stati rifiniti per migliorarne il funzionamento e possiamo notare anche il Joystick AF più grande.

Infine, il pulsante di scatto è di nuova concezione incorporando un meccanismo a balestra per darti una corsa più lunga tra una pressione mezza e una pressione completa.

Fuji X-T4

Il design della Fuji X-T4 è sobrio ed elegante, con un tocco minimalista, disponibile nei colori sia nero che argento. Le linee essenziali, le rifiniture metalliche opache e un gusto rétro rimandano alla memoria le mitiche reflex degli anni Settanta. Compatta e leggera: 134,6 x 92,8 x 63,8 mm per 607 grammi di peso.

La Fuji X-T4 ha una ghiera dedicata per la velocità dell’otturatore e ISO, e ghiere secondarie per controllare altri parametri come la modalità drive o per passare da immagini fisse a video. C'è anche un selettore della modalità di messa a fuoco nella parte anteriore.

Pannello elettronico del mirino e monitor posteriore da 3,0 pollici sono di uguale dimensione in tutti i modelli Fujifilm, a cambiare sono risoluzione e ingrandimento migliorate nel modello di punta H2-S.

Durata della batteria

Le due fotocamere, H2 e H2-S, utilizzano la stessa batteria, la NP-W235, ma la X-H2S sembra offrire prestazioni migliori. Il nuovo modello, infatti, può registrare fino a 580 fotogrammi, o 700 fotogrammi se si attiva la modalità economica. In confronto, la Fuji X-T4 esegue rispettivamente 500 fotogrammi o 600 fotogrammi.

È disponibile un battery grip per entrambi i prodotti e Fujfilm ne ha progettato un secondo per la nuova fotocamera, l’FT-XH, che dispone di una porta LAN integrata per il trasferimento di file ad alta velocità durante le riprese. Può funzionare anche con una connessione LAN wireless.

In ultimo, entrambe le fotocamere possono essere ricaricate o alimentate tramite la porta USB. Hanno la dimensione di tipo C, ma quella del modello S è più veloce (10gbps contro 5Gbps sull’X-T4).

Stabilizzazione d’immagine

Entrambe le fotocamere hanno la stabilizzazione dell’immagine interna, stesso formato (APS-C) e stessa risoluzione (26,1 MP) ma il sensore dell’X-H2S è una versione aggiornata. Fujifilm lo definisce “X-Trans CMOS 5 HS” per indicare la quinta generazione (HS sta per High Speed), al contrario di X-Trans CMOS 4 montato sull’X T4.

Il sensore della nuova fotocamera è impilato e ha una velocità di lettura 4 volte più veloce rispetto a quella dell’X-T4. Abbinato al nuovo motore X-Processor 5 (due volte più veloce dell'X-Processor 4 del modello XT), consente all’X-H2S di avere capacità superiori quando si tratta di video, velocità di guida e altro. Il sensore legge vibrazioni a bassissima frequenza (quelle più difficili da correggere) e Fujfilm afferma di aver eliminato tutto il rumore prodotto dal meccanismo per restituire riprese video impeccabili.

La gamma ISO rimane la stessa: da 160 a 12.800 ISO con la gamma normale o da 80 a 51.200 con i livelli estesi. Oltre a JPG e RAW, l’X-H2S può anche registrare file HEIF (HDR) a 10 bit. L’X-H2S ha una valutazione leggermente superiore di 7 stop di compensazione, rispetto a 6,5 ​​stop dell’'X-T4.

Velocità di guida

Partiamo con il dire che l’X-T4, in merito alla velocità di scatto continuo, può arrivare fino a 15 fps con l’otturatore meccanico o fino a 20 fps con l’otturatore elettronico. Inoltre, con l’otturatore elettronico, le velocità elevate funzionano con live view e senza blackout: interessante per seguire soggetti in movimento.

L’X-H2S migliora anche da questo punto di vista, aumentando la velocità massima di guida a 40 fps, senza alcun ritaglio.

Per quanto riguarda la velocità dell’otturatore, entrambe le fotocamere possono arrivare fino a 1/8000 o 1/32000 quando si utilizza l’otturatore elettronico. Il ciclo di vita dell’otturatore, infine, si attesta intorno ai 500.000 azionamenti sulla nuova fotocamera (200.000 in più rispetto all’X-T4).

Messa a fuoco automatica

L’X-H2S viene fornito con un aggiornamento rilevante anche in questo reparto. I punti di messa a fuoco automatica rimangono gli stessi tra le due fotocamere: 117 punti (Zona e Tracking) o 425 punti (modalità area singola).

Il miglioramento, però, è evidente nel software, che ha un algoritmo più avanzato e una tecnologia di deep learning. Il modello S può rilevare automaticamente una varietà di soggetti tra cui: animali, automobili, motocicli e aeroplani, oltre a migliorare le prestazioni per i soggetti umani (rilevamento di volti e occhi). Anche il tracking in condizioni di scarsa illuminazione è migliorato.

Video

Per quanto concerne i video, l’X-H2S può registrare 6.2K 30p nel formato 3:2 o 4K 120p. L’X-T4 arriva fino a 4K 60p, senza l'opzione 6K. La Fuji X-H2S può registrare 6.2K o 4K fino a 60p con l'intera larghezza del sensore. In 4K 120p, tuttavia, c'è un ritaglio di 1,29x. L’X-T4 applica un ritaglio di 1,18x durante la registrazione 4K a 50/60p.

La nuova fotocamera non ha un limite per la registrazione continua, quindi può continuare fino a quando la batteria si esaurisce o le schede sono piene. Una ventola di raffreddamento opzionale è stata messa a punto per le specifiche più esigenti e per i luoghi più caldi.

In un’ipotetica guerra tra le fotocamere Fuji, in base a quanto abbiamo messo in evidenza nel corso dell’articolo, l’una potrebbe lasciare il passo all’altra anche se è evidente quale, soprattutto in termini di prestazioni video, potrebbe spuntarla. Scegli il modello più adatto alle tue esigenze e garantisci sempre prestazioni al top.