Canon ha rivoluzionato il mondo della fotografia grazie all’innovativo sistema Canon EOS R progettato per offrire opportunità di scatto che superano ogni limite.
Oggi mettiamo a confronto tre fotocamere leader del settore delle fotocamere mirrorless con sensore full frame. Parliamo di Canon EOS R3, R5 e R6.
Il sistema Canon EOS R
Il rapido scambio di informazioni tra obiettivo e fotocamera e un innesto più ampio (54 cm) permettono di ricevere più informazioni ma anche immagini più stabili.
Il sistema Canon EOS R impiega, infatti, un algoritmo che rileva la rotazione terrestre per stabilizzare l’immagini e restituire scatti nitidi. La stabilizzazione d'immagine integrata ad 8 stop IBIS è la migliore in assoluto!
Ad accomunare le fotocamere con innesto RF della serie EOS R è la messa a fuoco automatica Dual Pixel CMOS che offre incredibili prestazioni anche in condizioni di luce scarsa.
L’elevata sensibilità, la precisione e la velocità di questo autofocus permettono di utilizzare gli obiettivi anche con aperture ridotte. Ma vediamo, invece, cosa differenzia i tre prodotti in modo da poter scegliere quello più adatto alle proprie esigenze. Un confronto avvincente come quello in casa Nikon.
Confronto tra Canon: EOS R3 vs EOS R5
Cominciamo confrontando Canon EOS R3, spesso paragonata a Nikon Z9, e la R5 le due ammiraglie della serie Nel primo caso parliamo della prima fotocamera EOS in assoluto che impiega il sensore CMOS Stacked, Back-Side Illuminated (BSI) contro il sensore CMOS standard di Canon R5.
Questo, all’atto pratico, si traduce in una maggiore luminosità in condizioni di luce scarsa e nella possibilità di aumentare il valore ISO con un minore rumore digitale rispetto al sensore CMOS standard di Canon EOS R5.
La gamma ISO della R3 va da ISO 100 a ISO 102.400 e può arrivare da 50 a 204.800, una estensione che non troviamo in R5 che ha una ISO nativa da ISO 160 a ISO 51.200 e può arrivare a ISO 102.400.
Se in termini di luminosità R3 offre prestazioni migliori, di contro Canon R5 vanta un sensore da 45 megapixel che è quasi il doppio della risoluzione da 24 megapixel assicurata dalla sorella maggiore.
Tutta questione di velocità
La serie Canon EOS R è fortemente imperniata sulla velocità ed è particolarmente adatta alla fotografia sportiva e dinamica.
In termini di scatto a raffica Canon R5 può acquisire immagini fino a 20 fps con l'otturatore elettronico e fino a 12 fps con l'otturatore meccanico per 170 fotogrammi JPEG, 83 RAW o 130 file C-RAW compressi.
Se queste ti sembrano ottime prestazioni impazzirai sapendo che Canon R3 riesce a scattare fino a 30 fps con l'otturatore elettronico e tracking AF/AE completo. Non solo, la fotocamera assicura anche una distorsione dell'immagine minima.
Tale potenza è da attribuire certamente anche al potente processore che è lo stesso per R3, R5 e R6 parliamo di Digic X. Il cuore della fotocamera, abbinato sensore BSI di Canon EOS R3, realizza foto e video spettacolari in contesti dove cogliere l’attimo è decisivo.
Un attimo che va però catturato in ogni suo aspetto e messo a fuoco con precisione.
Traking e messa a fuoco per Canon R5 e Canon R3
Le fotocamere oggetto del nostro confronto utilizzano il sistema Dual Pixel CMOS AF. Nella R5 possiamo apprezzare i ben 5.940 punti di rilevamento di fase individuali che coprono il fotogramma fino al 100%.
Nella nuova Canon R3 troviamo una versione che riesce a mettere a fuoco anche i più piccoli soggetti in rapido movimento. Un confronto che vince a mani basse rispetto alle sorelle minori Canon EOS R5 e R6.
La sua capacità di tracciamento dei veicoli in movimento, per esempio, è spettacolare in ambito sportivo (pensiamo alla moto GP o alla formula 1) e permette di dare la priorità al veicolo o al casco del pilota!
Entrambi condividono il mirino elettronico OLED da 5,76 milioni di punti con ingrandimento 0,76x e una frequenza di aggiornamento di 120 fps. In più Canon EOS R3 offre la funzione AF con controllo oculare.
Canon R3 batte Canon R5 anche sulla risoluzione dello schermo OLED integrato che ha una risoluzione due volte maggiore (2,1 milioni di punti di risoluzione per R5 vs 4,1 milioni).
Registrazione video
Canon EOS R5 è una fotocamera che offre ottime prestazioni video. Può registrare in 8K ed è, insieme Sony A1, l’unica fotocamera digitale con obiettivo intercambiabile a farlo.
La registrazione video interna 8K è fino a 30p (senza effetto crop) in Canon Log 4:2:2 a 10 bit (H.265) o 4:2:2 HDR PQ a 10 bit (H.265), oltre a video 4K fino a 120p.
Scattando in 8K/30p e 4K/60p, EOS R5 può registrare fino a 20 minuti senza surriscaldarsi. Di contro Canon EOS R3 offre una registrazione 6K/60p grazie al sensore da 24 megapixel che utilizza, oltre a video 4K fino a 120p.
Da questo punto di vista, quindi, non c’è gara, vince la Canon EOS R5, oggi presentata anche in versione cinema.
Canon EOS R5 e Canon R6 testa a testa
Veniamo ora al confronto tra le due sorelle minori: Canon EOS R5 e Canon EOS R6. Se, come afferma il costruttore, Canon EOS R5 è la fotocamera di punta del sistema EOS R per professionisti, possiamo definire Canon EOS R6 ottimo prodotto ibrido che offre eccellenti prestazioni foto e video.
Ad accomunare le due fotocamere, oltre al famoso sistema di stabilizzazione, c’è la velocità di scatto continuo fino a 20 fps e il tracking avanzato.
Ma come scegliere tra le due? Scopriamo le specificità che rendono uniche le due fotocamere confrontandole.
Principali differenze tra R5 e R6
Una delle maggiori differenze tra le mirrorless full frame di punta Canon sta nei sensori di cui sono dotate: mentre la Canon EOS R5 impiega il già citato nuovissimo sensore da 45 MP, la EOS R6 utilizza il sensore Full Frame CMOS da 20 MP.
Se usando la EOS R5 però non riscontrerai nessuno dei problemi classici di questo tipo di risoluzione, è vero anche che con la R6 il flusso di lavoro è più gestibile.
Meno pixel, file più leggeri adatti a chi effettua lunghe sessioni di scatto durante gli eventi (es. fotografi di matrimonio).
Non solo, questa “ridotta risoluzione” permette anche di avere maggiore velocità di scatto rispetto alla R5: R6 può, infatti, produrre più di mille fotogrammi in modalità JPEG o fino a 240 immagini RAW a fronte dei 350 JPEG o 180 RAW della R5.
Se Canon EOS R5 assicura più risoluzione, la EOS R6 offre prestazioni migliori in termini di luminosità. L’intervallo ISO di R6 è di 100-102400 (espandibile a 50-204.800) contro i 100-51200 dell'R5 (espandibile a 50-102400) e produce un rumore più basso alla stessa sensibilità.
Sul piano video anche qui stravince la R5 con i suoi video in 8k e la qualità RAW vs la registrazione in 4K, fino a 60 fps, oppure in Full HD, fino a 120 fps della R6.
Design e connettività
Sull’aspetto esteriore troviamo invece molte similitudini, solo ad un occhio attento sono visibili le differenze fra le due fotocamere.
Canon EOS R6 è leggermente più grande guadagnando circa 3 mm in larghezza. Risulta anche più leggera con i suoi 680g di peso a fronte dei 738g della R5.
Quello che invece questa fotocamera perde rispetto alla sorella più costosa è lo schermo superiore che indica i dati di scatto: bisognerà monitorarli sul monitor touchscreen posteriore.
Dal punto di vista della risoluzione R6 possiede un monitor da 1,62 MP a fronte del 2,1 MP di Canon EOS R5.
Un'altra differenza tra le due fotocamere mirrorless Canon sono le opzioni di connettività. Oltre al comune Bluetooth Low la R5 può connettersi tramite Wi-Fi a 5Ghz e a 2,4Ghz, mentre l'R6 può utilizzare solo i 2,4GHz. In termini pratici vi potrà essere una maggiore lentezza nel trasferimento delle immagini.
Infine, sulla durata della batteria richiamiamo la “leggerezza” dei file della R6 che riesce a reggere fino a 320 scatti usando l'EVF, mentre la R6 arriva fino 380 usando il mirino.
Canon R5 o R6? Come scegliere quella giusta per te
Alcune caratteristiche di Canon EOS R5 rivelano chiaramente il suo target che è sicuramente quello dei professionisti dell’immagine.
Livello di impermeabilità superiore ed EVF più avanzato rispetto a Canon EOS R6 oltre alla presenza di uno slot SD UHS-II e uno CFexpress (La EOS R6 ha due slot per schede SD UHS-II), sono aspetti che assicurano prestazioni professionali.
Sceglila se cerchi risoluzioni più elevate per poter lavorare liberamente in fase di post-produzione senza perdere nessun dettaglio (es. fotografia pubblicitaria).
Dall’altra parte Canon EOS R6 è una fotocamera full frame pensata per chi scatta fotografie sportive, data la sua grande velocità, ma anche di matrimonio. Assicura maggiore autonomia della batteria, meno larghezza di banda e quindi una gestione più facile delle immagini.
La sua flessibilità e le sue prestazioni, che si avvicinano alla R5, assicurano un flusso di lavoro più snello, utile anche per i non professionisti.
Un duro confronto a tre
Canon EOS R3 si presenta certamente come una fotocamera che può competere con EOS R5 puntando allo stesso target: i fotografi professionisti, in particolare quelli sportivi e naturalisti.
Più veloce nello scatto e con funzione AF con controllo oculare, questa mirrorless si mette al pari con le alte prestazioni assicurate da Sony. Utilizzandola potrai passare da un soggetto all'altro semplicemente guardando nel mirino il punto in cui vuoi mettere a fuoco. Un’esperienza davvero unica!
L'R5 ha il vantaggio di una risoluzione maggiore, costa meno ma si surriscalda prima durante le riprese in 8k o 4k. Se cerchi quindi il massimo della affidabilità video R3 è la scelta giusta per te.
Le maggiori differenze sono nel prezzo: Canon EOS R3 è in assoluto la più costosa, la fotocamera mirrorless a cui sembra non mancare nulla, segue la EOS R5 che può rispondere alla maggior parte delle esigenze dei professionisti ad un prezzo “accettabile”. Leggermente più economica la R6 per chi non vuole rinunciare alla qualità accontentandosi di alcune mancanze.
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